Wole Soyinka, nato Akinwande Oluwole Soyinka ad Abeokuta, in Nigeria, il 13 luglio 1934, è un drammaturgo, poeta e scrittore nigeriano. È stato insignito del Premio Nobel per la Letteratura nel 1986, diventando il primo africano a ricevere questo riconoscimento.
Soyinka è una figura di spicco nella letteratura africana e nel teatro mondiale. La sua opera è caratterizzata da una profonda esplorazione della cultura yoruba, della politica africana e della condizione umana. Ha scritto oltre 30 opere teatrali, oltre a numerosi romanzi, poesie e saggi.
Tra le sue opere più famose figurano:
Soyinka è stato anche un attivista politico impegnato e ha subito persecuzioni per le sue critiche ai regimi militari in Nigeria. Durante la guerra civile nigeriana (1967-1970), fu incarcerato per aver cercato di mediare una soluzione pacifica.
Il suo contributo alla letteratura mondiale e al pensiero politico è indiscutibile e continua ad ispirare nuove generazioni di scrittori e attivisti. Il suo stile combina elementi della mitologia yoruba con una visione critica della società contemporanea.